Otranto, la punta più orientale d’Italia
Otranto è una città della Puglia, situata nel Salento, sulla costa adriatica di fronte alla fascia di mare a cui da il suo nome: Canale d’Otranto. È il comune più orientale d’Italia, con il suo capo omonimo, chiamato anche Punta Palascìa, che è il punto geografico più a est della penisola italiana.
Otranto si trova a 40°06’26” di latitudine nord e 18°31’14” di longitudine est. La città è situata sulla punta più estrema della penisola salentina, che si protende nel mar Adriatico. Il centro storico è arroccato su una scogliera a picco sul mare, offrendo una vista spettacolare sulla costa e sul mare.
La posizione geografica di Otranto ha avuto un ruolo importante nella sua storia. La città è stata un importante porto commerciale e militare per secoli. Nel corso dei secoli, la città è stata conquistata da diverse civiltà, tra cui i greci, i romani, i bizantini, gli arabi e gli spagnoli.
Oggi, Otranto è una destinazione turistica popolare. La città offre ai visitatori una combinazione di bellezze naturali, storia e cultura.
Le spiagge di Otranto
Otranto è circondata da spiagge bianche e acque cristalline. Le spiagge più belle di Otranto sono:
- La spiaggia di Alimini: La spiaggia di Alimini è una delle più belle del Salento. Si estende per circa 3 chilometri ed è caratterizzata da sabbia bianca e acque cristalline.
- La spiaggia di Torre dell’Orso: La spiaggia di Torre dell’Orso è un’altra spiaggia molto bella di Otranto. Si trova a circa 8 chilometri dal centro città ed è caratterizzata da sabbia bianca, acque cristalline e una torre costiera del XVI secolo.
Otranto Centro storico
Il centro storico di Otranto è un labirinto di stradine tortuose e vicoli, che ospitano chiese, palazzi e monumenti storici. Da non perdere la Cattedrale di Otranto, con i suoi mosaici bizantini, e il Castello Aragonese, che domina la città dall’alto.
La Cattedrale di Otranto
La Cattedrale di Otranto è un’importante testimonianza dell’arte bizantina. La cattedrale fu costruita nel XII secolo e conserva un ciclo di mosaici bizantini del XIII secolo, che rappresentano scene della vita di Gesù Cristo e dei santi.
Il Castello Aragonese
Il Castello Aragonese di Otranto è una fortezza che domina la città dall’alto. Il castello fu costruito nel nel XV secolo dai sovrani aragonesi, che avevano conquistato la Puglia nel 1442. L’impianto originario era a pianta pentagonale, con tre torrioni cilindrici angolari. Nel XVI secolo, il castello fu ulteriormente fortificato con la costruzione di un bastione a lancia sul lato mare e fu utilizzato come baluardo difensivo per secoli.
Il castello ha avuto un ruolo importante nella storia della Puglia. Nel 1480, durante la guerra di Otranto, fu assediato e conquistato dai turchi. In quell’occasione, 813 cittadini di Otranto furono decapitati per aver rifiutato di abiurare la fede cristiana.
Oggi, il castello aragonese è un museo aperto al pubblico. All’interno del castello, è possibile visitare le sale del palazzo, le prigioni, le cisterne e la cappella.
Il martirio di Otranto
Nel 1480, Otranto fu assediata dai turchi, che uccisero circa 800 abitanti, in quello che è noto come il martirio di Otranto. Il martirio di Otranto è una delle pagine più tragiche della storia di Otranto.
Otranto è una città ricca di storia e cultura, che offre ai visitatori un’esperienza unica.
La storia di Otranto è ricca e affascinante. La città fu fondata dai greci nel VII secolo a.C. e fu successivamente conquistata dai romani, dai bizantini, dagli arabi e dagli spagnoli. Nel 1480, Otranto fu assediata dai turchi, che uccisero circa 800 abitanti, in quello che è noto come il martirio di Otranto.
Essa è una destinazione turistica popolare, che attira visitatori da tutto il mondo. La città offre ai visitatori un’esperienza unica, che combina bellezza naturale, storia e cultura.
Perché visitare Otranto
Ecco alcuni motivi per cui vale la pena visitare Otranto:
- La bellezza naturale: Otranto è circondata da spiagge bianche e acque cristalline. Il centro storico è arroccato su una scogliera a picco sul mare, offrendo una vista spettacolare.
- La storia: Otranto ha una storia ricca e affascinante, che risale all’antica Grecia. La città è stata conquistata da diverse civiltà nel corso dei secoli, lasciando un’eredità culturale e architettonica che è ancora oggi visibile.
- La cultura: Otranto è un importante centro culturale, con numerosi musei e gallerie d’arte. La città ospita anche numerosi festival e eventi durante tutto l’anno.
Cosa vedere a Otranto
Ecco alcuni suggerimenti su cosa vedere e fare a Otranto:
- Visitare il centro storico: Il centro storico di Otranto è un labirinto di stradine tortuose e vicoli, che ospitano chiese, palazzi e monumenti storici. Da non perdere la Cattedrale di Otranto, con i suoi mosaici bizantini, e il Castello Aragonese, che domina la città dall’alto.
- Fare una passeggiata sulla spiaggia: Otranto è una destinazione balneare popolare, con numerose spiagge bianche e acque cristalline. Da non perdere la spiaggia di Alimini, una delle più belle del Salento.
- Visitare il Museo Diocesano: Il Museo Diocesano di Otranto ospita una collezione di arte sacra, tra cui mosaici bizantini, dipinti e sculture.
- Partecipare a un festival o evento: Otranto ospita numerosi festival e eventi durante tutto l’anno, tra cui il Festival del Cinema di Otranto, il Festival del Jazz di Otranto e il Festival delle Tradizioni Popolari Salentine.
Cosa vedere nei dintorni
Ecco una lista di alcune delle attrazioni imperdibili:
- La cava di bauxite di Otranto è un’attrazione naturale unica situata a circa 2,6 km dalla città di Otranto. La cava è stata attiva dal 1940 al 1976, e durante questo periodo è stata estratta una grande quantità di bauxite, una roccia sedimentaria utilizzata per la produzione di alluminio.
L’attività estrattiva ha lasciato un paesaggio suggestivo, caratterizzato da rocce rosse e rosse che si stagliano contro un cielo blu. Al centro della cava si trova un lago di acque turchesi, che contrasta nettamente con il colore rosso della roccia circostante.
La cava di bauxite di Otranto è una destinazione popolare per i turisti, che possono visitarla a piedi o in bicicletta. È anche un luogo ideale per gli appassionati di fotografia, che possono immortalare i suoi paesaggi suggestivi.
- La Baia dei Turchi è una delle spiagge più belle del Salento. Situata a pochi chilometri da Otranto, la baia è caratterizzata da sabbia bianca e acque turchesi.
- La Grotta della Poesia è una cavità naturale situata nel territorio di Melendugno. La grotta, raggiungibile via mare o via terra, è caratterizzata da una piscina naturale di acqua cristallina.
- La Grotta Zinzulusa è una grotta carsica situata a Castro. La grotta, lunga circa 200 metri, è caratterizzata da stalattiti e stalagmiti di forme suggestive.
Queste sono solo alcune delle attrazioni da vedere nei dintorni di Otranto. La città e la sua zona circostante offrono un’ampia scelta di attività e luoghi da visitare, per soddisfare i gusti di tutti i turisti.
Ecco alcuni consigli per organizzare il vostro viaggio:
- La stagione migliore per visitare Otranto è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e le giornate non sono troppo afose.
- Otranto è una città abbastanza piccola, quindi è possibile visitarla a piedi o in bicicletta.
- Se volete visitare le attrazioni nei dintorni di Otranto, vi consigliamo di noleggiare un’auto.
Con un po’ di pianificazione, il vostro viaggio ad Otranto sarà un’esperienza indimenticabile.
Come arrivare a Otranto
Otranto è facilmente raggiungibile in auto, treno o aereo.
- In auto: Otranto si trova a circa 400 chilometri da Roma e a circa 200 chilometri da Bari.
- In treno: Otranto è servita dalla linea ferroviaria Bari-Lecce e poi attraverso Ferrovie del Sud Est si arriva con un treno locale.
- In aereo: L’aeroporto più vicino a Otranto è l’aeroporto di Brindisi, che dista circa 90 chilometri.