Cosa vedere a Madrid in 2 giorni


Madrid è la capitale della Spagna, nonché la città più popolosa del Paese. Questa grandissima città, “che non dorme mai” come ricordano i suoi abitanti, ospita una vita intellettuale e culturale florida, una grande offerta di musei, moltissime occasioni di divertimento, monumenti ed edifici storici.
Nonostante sia davvero enorme, è possibile toccare i principali punti nevralgici di Madrid anche in solo due giorni. Questa bella città, che attira sempre più giovani e coppie alla ricerca della famosa vita madrilena, è infatti molto grande ma i principali monumenti e le zone più famose (con un pò di organizzazione) possono essere viste anche in soli due giorni, senza particolari problemi.

Una visita così breve a Madrid presuppone che si possa viaggiare anche solo con il bagaglio a mano (se viaggiate con Vueling leggete questo articolo per avere tutte le info sulle regole per il bagaglio a mano Vueling) per non appesantirsi troppo.

Detto questo, andiamo alla scoperta di questa bellissima e calda città del Sud Europa, dei suoi segreti, dei suoi palazzi e dei pittoreschi quartieri che l’hanno resa famosa nel mondo.

madrid

Primo giorno a Madrid

Cominciamo la visita di Madrid in due giorni da Puerta del sol. Si tratta di una bella piazza della capitale, una delle più famose di Madrid, ristrutturata per essere come la vediamo oggi a metà dell’Ottocento. In questa piazza potete scattare una foto ad uno dei simboli di Madrid, la Statua dell’Orso e del Corbezzolo – luogo d’incontro per moltissimi madrileni -, l’orologio della Casa de Correos, dove si rintoccano gli ultimi secondi alla fine dell’anno e migliaia di persone si riuniscono per festeggiare in piazza.

Inoltre è molto interessante e famoso il Chilometro Zero, il punto da cui partono tutte le strade della Spagna. È necessario fare una foto anche qui, è uno dei punti più famosi della città.

Di fronte al Teatro Real, detto anche l’opera, potete vedere il Palazzo Reale. Il palazzo è visitabile solo con una guida, e se avete qualche ora da dedicargli è molto interessante: altrimenti avrete una ragione in più per tornare.

Ora potete imboccare Calle Mayor per raggiungere il cuore di quella che era la Madrid del medioevo: Plaza de la Villa. Poi giungerete a Plaza Mayor, che è la più famosa della città. Plaza Mayor misura 129 metri di lunghezza e 94 di altezza; tutt’attorno allo spiazzo si alzano portici e grandi edifici. Nonostante sia stata più volte distrutta da incendi, la piazza è stata sempre ricostruita più grande di prima. Inoltre ha cambiato tantissimi nomi nel corso della storia. Cosa vedere a Plaza Mayor: assolutamente la Statua di Filippo III che risale al 1616, e quindi anche la Casa de la Panaderia, l’edifico del 1590 che è fra i più antichi di Madrid.

Se visitate la piazza a Natale potrete anche vedere le famose bancarelle. Ora vi ricongiungete con Puerta del Sole e Calle Preciados, per arrivare fino alla Plaza de Callao e passeggiare sulla Gran Via,

la strada più famosa di Madrid che collega il quartiere di Arguelles e quello di Salamanca. In questa strada potete trovare ristoranti, cinema, negozi di ogni tipo: viene anche chiamata la Broadway madrilena.

Se avete del tempo potete anche visitare i giardini attorno al Tempio di Debod, prima di passare la serata con qualche locale tipico per l’aperitivo con le mitiche tapas e la cena.

Secondo giorno a Madrid

Il secondo giorno dovete sicuramente visitare la Fontana di Cibeles, anch’essa è un noto simbolo di Madrid. partite dalla stazione della metro Banco de Espana, camminate lungo il Passo del Prado e potete vedere il Monumento dei Caduti in guerra e la Borsa della città.

A Plaza de Canovas del Castillo potete ammirare la splendida Fontana di Nettuno.

Madrid, come abbiamo detto, è una città che conserva tantissimi musei ed opere d’arte, ed è d’uopo visitarne almeno qualcuno. Se avete del tempo, vi consigliamo di fare un salto al Museo del Prado, che si trova vicino alla fontana di Nettuno: qui potete ammirare capolavori di pittori come Goya, Rubens, Velàzquez.

A poca distanza, se siete amanti della natura, potete anche ammirare il Giardino Botanico di Madrid.

Dalla stazione dei treni di Atocha potete raggiungere il famoso parco del Ritiro, per via della Calle de Alfonso XII. Si tratta di un parco madrileno ricchissimo di vita e di artisti di strada, se volete fare una pausa questo è il luogo ideale.

Raggiungete poi la famosa Puerta de Alcalà, un altro monumento che è diventato simbolo della città del mondo. Da qui, tornando per Calle Alcalà, raggiungete di nuovo la Fontana: a questo punto il nostro consiglio è di dirigervi verso i musei cittadini.

In particolare potete raggiungere il Museo Reina Sofia, fondato nel 1992, che ospita collezioni di artisti come Picasso, Dal, Mirò. In questo museo si trova la celebre Guernica di Picasso, ma anche tantissimi capolavori meno conosciuti. Se volete visitare il Reina Sofia ma vi spaventa la ressa, entrate un paio d’ore prima della chiusura.

Se avete ancora del tempo e voglia di fare il pieno di cultura, vi raccomandiamo il Museo Thyssen-Bornemisza, che ospita più di 1000 opere d’arte. Si trova in un contesto meraviglioso, il Palazzo di Villahermosa, in stile neoclassico tipico di Madrid. Il museo è suddiviso in tre piani, e presenta una ottima collezione di opere d’arte.

Se invece siete stufi di girare per musei, potete andare a vedere la zona più moderna di Madrid: quella delle Quattro Torri, le Quattro Torres Business Area, i grattacieli più alti della Spagna. Attorno ci sono fontane, giardini, spazi aperti per passeggiare.

Avete ancora del tempo a disposizione? Potete andare a vedere uno spettacolo di flamenco. Doveroso è puntualizzare che il flamenco non è tipico di Madrid, ma nasce in Andalusia nel XVIII secolo. Tuttavia nella capitale spagnola potrete assistere, per cifre che si aggirano sui 20 euro a seconda del locale, a spettacoli meravigliosi di flamenco, in uno dei bar o ristoranti con Tablao che mettono a disposizione questa possibilità. Se decidete di andare in posti famosi, assicuratevi di prenotare per tempo.


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